Si appresta a cambiare definitivamente volto piazza Matteotti, dove in questi giorni fervono i lavori intorno alla Curt di Mansitt, l’antico cascinale che si trova proprio accanto al municipio. Lo scorso giovedì le ruspe hanno iniziato le operazioni di demolizione degli stabili che da anni ormai risultavano disabitati, in condizioni fatiscenti e pericolanti.
Il primo passo verso il futuro dell’area è stato salutato con una certa emozione: la corte infatti rappresentava l’ultima testimonianza originale della società agricola buraghese, ma l’oggettivo stato di degrado ha reso inevitabile la massiccia operazione di riqualificazione.
Il nuovo polo, il cui sviluppo sarò seguito dall’architetto Riccardo Dossi per la parte architettonica e da YOUinIT per lo sviluppo energetico ed impiantistico, sarà dedicato sia al residenziale che al commerciale. In totale verranno infatti realizzati circa 35 appartamenti, mentre al piano terra troveranno posto una decina di locali per esercizi e attività che si affacceranno su via Crocefisso, destinata a trasformarsi in una strada pedonale. In più verrà creata un’unica area verde di circa 6mila metri quadri e si assisterà a una rivoluzione viabilistica che interesserà anche via Kennedy e via Giovanni XXIII.
Ogni appartamento sarà dotato di impianto elettrico dedicato con possibilità di impianto domotico personalizzato a pacchetti in funzione delle funzioni desiderate (dal semplice controllo dell’illuminazione a led fino alla filodiffusione in ogni stanza. Il centralino d’appartamento sarà realizzato al fine di garantire la massima selettività delle utenze presenti. Ogni unità immobiliare, inoltre, sarà dotata di impianto di distribuzione dati cablato.
L’impianto di riscaldamento sarà centralizzato con pannelli radianti annegati nel pavimento serviti da un impianto in pompa di calore, nei servizi igienici presente un radiatore elettrico ad integrazione per un maggior confort. Ogni unità inoltre sarà dotata di impianto di condizionamento centralizzato con fancoil canalizzati posti all’interno del controsoffitto e distribuzione aria attraverso diffusori lineari o bocchette di mandata in veletta. La produzione di acqua calda sanitaria, anch’essa centralizzata attraverso bollitori d’accumulo, sarà collegata a pompe di calore dedicate. Ad ogni piano, nel vano scale, saranno installati contabilizzatori di calore in grado di quantificare il reale consumo per tutti gli impianti centralizzati, in modo da avere completa autonomia di gestione e di spesa.
Ogni appartamento sarà inoltre dotato di impianto di ventilazione meccanica controllata centralizzata ma gestibile autonomamente in funzione della reale richiesta.
Altre Info: https://www.youinit.it/project/corte-scolastica-burago/